martedì 1 gennaio 2008

martedì 25 dicembre 2007

La ficuzza non perdona


Parto alle 11 a.m. dal rifugio alpecucco (che mattiniero!) da solo, l'obiettivo è chiudere un giro nel versante di bosco di Mezzojuso. e' andato tutto bene fino al km 5 circa fino a quando non mi ritrovo in una "fattoria"...qui le cose si incasinano, l'immagine presa da googlearth non corrisponde sul campo e faccio fatica ad individuare il Waypoint (che per commodità chiamero' D) del bivio a cui dovevo arrivare.

Decido cosi' di avviarmi a "naso" lungo una strada che costeggia il perimetro del bosco.Inizia una salita viscida,bagnata,lippusa,ripida,scoscesa!! Dopo un bell'acchianare il Gps mi dice che sono vicino a QUEL famoso WP .

Sono rincuorato e anche compiaciuto nel vedere il paesaggio circostante, questo versante della Ficuzza e' davvero SELVAGGIO!

Finalmente il Gps segna che sono in prossimita' del punto D, mi fermo 5 minuti a mangiare il pane con la mortazza ,do un'occhiata alla cartina e riprendo la marcia.

Giungo al bivio D, e qui inizia il calvario...una salita fangosa,anzi direi argillosa, che mi costringe a scendere dalla bike, ho i piedini immersi in 10 cm di fango e le ruote della bike bloccate!!!

Inizia l'ammuttabiking , giungo ad un bivio, rapido sguardo alla carta, controllo il gps.. Mentula!!ho sbagliato,sono da tutt'altra direzione!

Mi guardo intorno cercando qualche punto di riferimento, in lontananza la nebbia si dirada e intravedo la torretta di Portella Vento, saranno stati 1000 metri in linea d'aria.

Guardo l'orologio(sono le 14,30), ho freddo, nubi nere stanno calando, non so dove mi trovo di preciso,devo tornare in macchina prima che faccia buio e sono da SOLO....

mi siedo ,e finendo il resto del panino mi guardo intorno,vedo l'innesto di un sentiero che ad occhio e croce dovrebbe portare nei pressi di portella vento, ma a malincuore sono costretto a rinunciare, il fondo e' un vero pantano!

Storcendo il naso,decido di ritornare indietro affidandomi al fido Gps..finalmente sono in macchina.

Ficuzza 1 - davide 0

giovedì 13 dicembre 2007

E' tempo di exploring...


Visto il freddo e la pioggia di questi giorni ho pensato bene di pianificare per benino alcuni exploring che avevo in cantiere da qualche tempo...

Ma cos'e' un Exploring??? L'exploring e' forse l'aspetto piu ricreativo degli sports montani in genere e della mountain bike in particolare.

Si tratta di Studiare le cartine, verificare su Googlearth la traccia, georeferenziare le carte, riportare i WP sul gps, segnare le varianti, se e' il caso fare anche dei sopralluoghi a piedi ,per poi infine andare con la nostra Mtb sull' agognato percorso ...

Stay Tuned!